Artista di fama internazionale Daniel Spoerri (1930) è stato membro del Nouveau Réalisme e promotore della Eat Art. Celebri i suoi “quadri-trappola” realizzati dopo pranzi e cene e costituiti dagli avanzi di cibo, posate, bicchieri direttamente incollati su tavole poi esposte verticalmente a parete. Il rifiuto, lo scarto e la memoria dell’azione divengono arte; i reperti dell’evento sono consegnati alla posterità con una nuova vita. Il film Resurrection (pellicola 16 mm, b/n, sonoro, durata 9 minuti circa, 1968-1969, courtesy dell’artista) realizzato da Spoerri in collaborazione con Tony Morgan (1938-2004) è la “storia”, a ritroso, di una bistecca di carne tra creazione, consumazione, defecazione; si “ri-genera” un prodotto, un percorso verso uno stato “originario”, sia a livello oggettuale sia filmico, anche con rimandi alla ritualità e alla sacralità del pasto oltre che al suo valore nutritivo, vitale. Il filmato è visibile all’interno del gabinetto del castello.

L’opera è in particolare sintonia, grazie ai temi trattati, con la filosofia del Museo della Merda nonché con gli oggetti realizzati in Merdacotta® tra cui i prodotti da tavola quali piatti, ciotole, brocche, tazze – e ovviamente anche il water, una delle “icone” del progetto – presenti in varie sale del Museo.

Gaspare Luigi Marcone (Ottobre 2017)